Spesso durante la giornata,
abbiamo la possibilità, e forse il dovere,
di prendere una certa distanza,
rispetto alla coscienza oggettivante.
Questa distanza,
di un istante,
apre il velo che la coscienza oggettivante pone sulla realtà;
e ci permette di essere uniti,
per un istante,
alla profondità di noi stessi.
(Fonte: Karl Graf Durckheim e Olga Burmakova per l'immagine)
TopoloD3xter 
PIU’ CHE ALTRO, SPESSO DURANTE LA GIORNATA, AVREI IL BISOGNO DI POTER MANDARE AL DIAVOLO UNA GROSSA FETTA DELL’UMANITA’ CHE DI UMANO NON HA PIU’ NULLA…
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E’ il velo della tua oggettivazione che si lacera e mostra quell’istante in cui esprimi la tua profonda natura 😀
Tu sei Doc Anav-Hell, il distruttore di mondi… 😛
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